Nominati i membri dell’associazione “Osservatorio Procura Europea”: a breve saranno aperte le iscrizioni.

Il 21 agosto presso il Tribunale di Catania si è insediato il nuovo Direttivo dell’Osservatorio Italiano sulla Procura Europea (Eppo Observatory) risultando così composto:

  • Avv. Gianluca Pipitone: Presidente
  • Avv.ti Francesco Leone e Matteo De Meo: Vicepresidenti
  • Avv. Marco Pasquale Marchese: Segretario e Tesoriere
  • Avv. Sonia Sommacal: Ambassador 

Tra gli obiettivi che si pone l’associazione vi sono lo studio, la ricerca scientifica e la promozione
delle questioni giuridiche che riguardano EPPO e il Diritto penale europeo, anche organizzando, a
tale scopo, tavoli tecnici, incontri, eventi culturali, collaborazioni con istituzioni, Enti Pubblici e
privati, universitari e non;

la promozione del profilo professionale, la formazione e l’aggiornamento specialistico dei propri membri e di giuristi nelle aree giuridiche di riferimento;

la sensibilizzazione della società civile sulle tematiche della giustizia, della transizione digitale e
ambientale, e del ruolo del professionista legale;

lo studio e la ricerca nella progettazione normativa, al fine di promuovere le riforme nell’ambito del Diritto penale europeo, con particolare attenzione a EPPO, curando rapporti con le istituzioni
nazionali ed europee, oltreché con le altre associazioni che operano nel medesimo settore;

la diffusione e la divulgazione delle normative europee – degli organismi dell’Unione Europea,
della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e della Corte Europea dei diritti umani – e della Corte Penale Internazionale e del diritto convenzionale in generale;

il monitoraggio e l’osservazione e studio degli orientamenti dei giudici di merito e di legittimità,
nazionali, europei ed internazionali, in materia di diritto penale europeo e di EPPO.

“Le notizie sulle maxi indagini di EPPO sono ormai all’ordine del giorno e questo perché dal 1
giugno 2021 si è inaugurato un nuovo corso del processo di integrazione europeo in materia di giustizia penale. La creazione di uno spazio comune europeo all’interno del quale garantire
sicurezza, giustizia e libertà sono tra gli obiettivi primari dell’UE, la quale ha ben compreso che
non erano più sufficienti -per contrastare il crimine transnazionale- utilizzare i normali strumenti di cooperazione in materia di giustizia. Dal lato dell’avvocatura EPPO rappresenta un reale
“punto di svolta” rispetto al quale bisogna pensare davvero alla necessità di formarsi nel
presupposto che gestire un caso EPPO rappresenti davvero una sfida nuova la quale senza attento
studio difficilmente può essere vinta. Con EPPO nasce anche una nuova figura di avvocato penalista europeo”

Pres. Avv. Pipitone