Pubblicato il Rapporto Annuale Procura Europea EPPO 2023
Pubblicato il Rapporto annuale della Procura Europea EPPO per il 2023 Il Rapporto annuale della Procura europea (EPPO) per l’anno 2023, reso pubblico in data 1 Marzo 2024, presenta una rassegna dettagliata delle attività investigative svolte. Al 31 dicembre 2023, l’EPPO ha documentato la conduzione di 1.927 indagini in corso, con un impatto finanziario stimato per il bilancio dell’Unione Europea che supera i 19,2 miliardi di euro. Inoltre, sono stati emessi 139 rinvii a giudizio, registrando un aumento superiore al 50% rispetto all’anno precedente. Le richieste di congelamento di beni presentate e concesse dai giudici ammontano a 1,5 miliardi di euro, evidenziando un aumento significativo rispetto al 2022. Italia al primo posto per indagini e danni economici Per quanto concerne l’Italia, il rapporto rivela che sono state avviate 618 indagini, di cui 160 caratterizzate da una componente transnazionale. L’Italia è prima anche per le indagini avviate sui finanziamenti legati al NextGenerationEU: ben 179 su un totale di 206 inchieste attive alla fine del 2023. Le indagini EPPO hanno portato al rinvio a giudizio di 256 individui e al congelamento di beni per un valore complessivo di 395,3 milioni di euro. Una panoramica dell’attività giudiziaria mette in luce la gestione di 98 procedimenti in corso, 22 sentenze di primo grado di cui 17 già definitive, 13 condanne e 4 assoluzioni. Immagine estrapolata dal Rapporto EPPO 2023 Condividi: Articoli Recenti
Nasce AMLA | Lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo
AMLA a Francoforte – Dal 2025 sarà attiva una nuova autorità europea Il 22 febbraio 2024 è stata individuata la sede della nuova autorità europea per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo che sarà Francoforte. L’AMLA, ovvero l’autorità europea per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, avrà sede a Francoforte, avrà più di 400 dipendenti e inizierà a lavorare dal 2025. Si aggiunge un altro importantissimo tassello nella creazione e rafforzamento dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia all’interno del territorio degli Stati europei. L’Italia, che pure aveva candidato Roma come possibile sede, perde quindi un’altra opportunità di ospitare un’importante agenzia europea, dopo che nel 2017 Amsterdam fu preferita a Milano come nuova sede dell’agenzia del farmaco Ema. AMLA disporrà di poteri di supervisione diretta e indiretta sui soggetti obbligati ad alto rischio nel settore finanziario. Vista la natura transfrontaliera della criminalità finanziaria, la nuova Autorità rafforzerà l’efficienza del quadro di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (AML/CFT) creando un meccanismo integrato con i supervisori nazionali nel settore finanziario e non coordinando le unità di informazione finanziaria negli Stati membri. Oltre ai poteri di supervisione e al fine di garantire la conformità, in caso di violazioni gravi, sistematiche o ripetute di obblighi direttamente applicabili, l’Autorità imporrà sanzioni pecuniarie ai soggetti obbligati selezionati. “Supervisionerà le entità finanziarie più rischiose, sorveglierà il settore non finanziario e svolgerà un ruolo cruciale nell’impedire agli evasori di eludere le sanzioni finanziarie mirate”, ha spiegato il commissario europea per i Servizi finanziari Mairead McGuinness sottolineando che, in base ad una recente riforma, nuove categorie di aziende saranno coperte dalle regole comuni, come le squadre di calcio. Condividi: Articoli Recenti